“Resistere, perseverare e avanzare senza smarrire la via, senza tradirsi, senza rinnegare nulla di ciò a cui teniamo di più e che ci costituisce, e dirigersi verso una meta lieta e liberatrice. Ecco cos’è un pellegrinaggio.” Ecco cos’è la vita, e questo libro ci guida in un cammino spirituale che tocca temi centrali per ogni uomo e ogni donna del nostro tempo: il viaggio alla ricerca di una terra promessa, di un significato, dell’Eterno, il legame con i nostri antenati, l’amicizia, l’amore per Dio, per il prossimo e per se stessi, i drammi della coscienza, il male dell’anima che ci affligge, il senso della mortalità... Il filo conduttore è il percorso di vita di un uomo che, entrato nel 1968 nell’ordine domenicano, ha conosciuto da vicino tre papi – Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco –, è stato vescovo e membro della Commissione Teologica Internazionale e dal 2012 ha la responsabilità degli inestimabili tesori della Biblioteca Apostolica e dell’Archivio Segreto Vaticano. Ogni capitolo è un colloquio dell’autore con se stesso, con “gli amici di ieri e di domani” e con Dio, sulla scorta di una riflessione che prende spunto dalla teologia di Paolo, Agostino, Tommaso d’Aquino e delle encicliche più recenti, dal misticismo medievale di Meister Eckhart e dell’Imitazione di Cristo, dall’inquietudine di autori novecenteschi come Péguy e Bernanos, e dalla costante ricerca della bellezza: della natura, dell’ingegno umano creatore di opere d’arte, romanzi, poesie, film, città da vivere, e della tradizione vitale di una Chiesa che, se per il credente è dispensatrice di salvezza in virtù del suo legame con Cristo, è anche, per tutti, l’insostituibile custode della memoria dell’umanità.